About us

Ciao a tutti. Apro questa breve parentesi per parlarvi di me, lo stesso farà Valentina dopo.
Sono Simona Juliette, una giovane ragazza che, come avrete intuito, ha la passione dei libri. La mia passione vera e propria è nata solo un paio di anni fa, ma leggevo già in prima elementare. Pensate che ho imparato a leggere senza che nessuno me lo insegnasse. All'età di cinque anni chiedevo "Mamma quella che lettera è? " oppure "Come si legge B+A?". Poi un giorno lessi un'insegna lasciando sbalordita mia madre.
Forse era un indizio, forse ero destinata a tutto questo.
Ho aperto questo blog perché sentivo il bisogno di parlare con qualcuno che mi capisse, qualcuno che come me, ama evadere dalla vita di tutti i giorni e immergersi in quelle di tanti altri fuggendo con la mente verso luoghi sconosciuti, nuove realtà e mentalità diverse dalla propria. Sono fermamente convinta che conoscere persone "diverse" da noi stessi, con qualcosa di unico che nessun altro possiede ci arricchisca come non mai. E leggendo io mi arricchisco e riscopro ogni giorno me stessa, con tutte le sfaccettature che non sapevo di avere.
 Poi ho scoperto che quello della blogosfera è tutto un mondo nuovo,  un mondo di cui mi sono innamorata e in cui mi sento per la prima volta accettata. Ho scoperto che dietro ad uno schermo esiste una persona reale, con una sua vita e tutto quanto, e che le passioni uniscono chi vive lontano. Sento finalmente di aver trovato un posto in cui mi sento a mio agio e in cui posso sempre essere me stessa, senza paura del giudizio altrui.

Il mio nome è Valentina e sono quel tipo di ragazza che ha sempre trovato un che di confortante nelle parole dei libri, così indifferenti a ciò che li circonda e così belli da risaltare anche nella stanza più male arredata, danno un'aria di saggezza e anche di tranquillità come quella che si prova a fissare il cielo (che sia di notte o che sia di giorno) in silenzio. Quando leggo dimentico la mia vita, i miei problemi, le persone che mi circondano, dimentico anche di essere seduta scomoda e perdo la cognizione del tempo. Ciò di cui ho bisogno quando qualcosa va storto è un buon libro che mi trascini con se in nuove storie, imparando dai suoi personaggi e condividendo i loro pensieri fino a farli propri e diffonderli.
Se non si è ancora capito sono ossessionata dal silenzio e non sopporto che le persone strillino rovinando la mia pace interiore, sono piuttosto ossessionata dall'ordine ma non posso controllare il mio cervello che è sempre in continuo tumulto, mi basta anche la minima cosa perché possa spaziare con l'immaginazione. Credo che all'inizio ognuno di noi sia uno scatolo vuoto, ognuno lo riempie come vuole: musica, danza, recitazione, sport o anche libri, ma credo che fin quando non lo si riempie di storie a questo mancherà sempre qualcosa, quella scintilla che fa funzionare tutto e che alimenta l'immaginazione.
Non ho mai avuto una vita sociale molto attiva, ma sto rimediando e insieme alla mia amata Simona finalmente ho qualcuno con cui condividere la mia passione senza timore di non essere accettata.
Infine un enorme grazie alla lettura attraverso la quale vivo un milione di vite, amplio i miei orizzonti e mi spingo a vivere appieno la mia di vita.

Il nostro è soltanto un piccolo angolino nato da poco e improvvisamente.
 Vi chiediamo scusa per la grafica e cose varie, ma di html ne capiamo ancora poco. Nonostante tutto,  spero che il nostro blog vi piaccia e voi vi sentiate sempre i benvenuti.

7 commenti:

  1. Ciao Simona,

    come ti ho già detto in un post, io e te abbiamo molto in comune e trovo che ciò che hai scritto su di te sia una bellissima parte di te e la condivido pienamente perché anch'io tra le pagine dei libri mi arricchisco e riscopro me stessa e, non da meno e non per ultimo, anch'io non ho nessuno con cui condividere i miei pensieri riguardo questi piccoli oggetti che solo da qualche anno a questa parte mi hanno fatto capire chi fossi davvero e mi hanno liberato da tutte le federiche, e ti prego, passamelo, che non appartenevano affatto alla Federica che invece ho scoperto di essere, e la scrittura e l'ultima stesura del mio libro che sto visionando per poi portarlo alla luce, mi ha portato a essere finalmente libera di essere chi voglio: me stessa.
    Quello che hai deciso di fare è stato meraviglioso, dico davvero, perché secondo me solo chi ha il coraggio di fare ciò in cui crede veramente può sentirsi utile, vivo, e felice come non lo è mai stato, perciò, cara Simona, cento, mille pollici alzati per te.
    Sai, questa è una cosa che vorrei fare anch'io prima o poi, oltre che, naturalmente, continuare a scrivere libri. E siccome mi sto rendendo conto che non la finisco più, ora la finisco, ma non prima di averti fatto i miei più sinceri auguri e complimenti. Ti seguo molto volentieri, a presto,

    Fede

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    1. Ciao Federica, è sempre bellissimo per me trovare qualcuno che mi capisca. Da quando è nata la mia passione per la lettura, ho iniziato a riflettere su cose a cui prima non avevo mai prestato attenzione e mi sono sentita rinata. Ogni volta che un libro mi dona qualcosa mi sento rinata. Sapere che condividi i miei sentimenti mi fa capire che no, non sono pazza come credevo.
      Detto questo, ti auguro il meglio per i tuoi libri, sono sicura che sei una bravissima scrittrie, lo capisco ogni volta dalle tue parole.
      Grazie mille per il sostegno che mi dai, a presto!

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  2. Ciao Simona,

    non sai che gioia provo nel leggere ogni cosa che scrivi e le parole che ho appena letto ne sono l'ennesima conferma. Lo so che te l'ho già detto ma, credimi, non potrei essere più sincera quando ti dico che esprimi "alla lettera" quello che penso io riguardo ai libri, e fidati, non sei pazza, ogni libro che ho letto mi ha dato sempre più chiarimento anche in merito a questa cosetta. Semmai, sai chi sono i veri pazzi secondo me? Quelle persone che disprezzano e giudicano come un branco di pecore quelle persone che come noi, invece, hanno riscoperto se stessi e un modo per rinnovarsi e migliorare; e se sto dicendo questo, cara Simona, è perché io ho avuto l'enorme piacere di scoprire cosa si prova nell'essere disprezzata e giudicata appunto per questo. Quando ho scoperto che avevo un disperato bisogno di scrivere, per me è stata una vera benedizione, mi sono salvata in tutti i modi in cui avevo bisogno di essere salvata, ma per le persone che avrebbero dovuto sostenermi è stata una maledizione.
    Comunque, calando non un velo ma centinaia di strati di tessuto pietoso su questa parentesi, vorrei trovare le parole per dirti GRAZIE per quello che hai detto; questo, per me, è davvero un periodo particolare, e le revisioni del mio libro e i libri che non mi abbandonano mai e gli amici (seppur virtuali) che sto trovando ogni giorno mi danno la forza per andare avanti, e tu, Simona, sei decisamente entrata a far parte di quegli amici.
    Un abbraccio, a presto,

    Fede

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    1. Ciao Federica, vorrei solo dirti che hai ragione tu, i pazzi sono quelli che giudicano e disprezzano. Loro sono persone superficiali e non si fermano mai a riflettere davvero. Si fermano a ciò che vedono all'esterno e per questo non bisogna mai prestare attenzione a ciò che dicono. Certo, all'inizio fa male, ma devi sapere che ci sono i tuoi amici virtuali che ti capiscono e che non sei sola. Sono felice di essere entrata a far parte dei tuoi amici, anche tu fai parte dei miei.
      A presto!

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  3. Che meraviglia ... ma non è che in un'altra vita siamo state sorelle gemelle?

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  4. Ciaooo ragazze! :D
    Vi volevo dire che nel mio angolino è in corso un giveaway di compleanno, mi farebbe molto piacere se voi partecipaste :3
    http://ossessionelibri.blogspot.it/2015/07/birthday-giveaway-1-year.html
    Grazie mille <3

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