Buon pomeriggio a tutti miei carissimi amici lettori, è passato qualche giorno dal mio ultimo post, ma voglio che sappiate che non mi sono dimenticata di voi. Infatti proprio oggi vorrei proporvi la mia recensione di Shiver, primo libro della saga scritta da Maggie Stiefvater. Non sapevo cosa aspettarmi da questo libro, ho deciso di leggerlo solo per curiosità dopo aver visto parecchie recensioni positive.
E non sono stata delusa.
Titolo: Shiver
Autore: Maggie Stievfater
Editore: Rizzoli
Data di uscita: 15/ Set/2010
Pagine:400
Trama:
Grace e Sam non si sono mai parlati, ma da sempre si prendono cura l'uno dell'altro. Non si conoscono, eppure lei rischierebbe la vita per lui, e lui per lei. Perchè Grace, fin da piccola, sorveglia i lupi che vivono nel bosco dietro casa sua, e in particolare uno dotato di magnetici occhi gialli, che negli anni è diventato il suo lupo. E perché Sam da quando era un bambino vive una doppia vita: lupo d'inverno, umano d'estate. Il caldo gli regala pochi preziosissimi mesi da essere umano prima che il freddo lo ttrasformi di nuovo.
Grace e Sam ancora non si conoscono, ma tutto é destinato a cambiare: un ragazzo è stato ucciso, proprio dai lupi, e nella piccola città in cui vive Grace monta il panico, e si scatena la caccia al branco. Grace corre nel bosco per salvare il suo lupo e trova un ragazzo solo, ferito, smarrito, con due magnetici occhi gialli. Non ha dubbi su chi sia, né su ciò che deve fare.
Perché Grace e Sam da sempre si prendono cura l'una dell'altro, e adesso hanno una sola, breve stagione per stare insieme prima che il gelo torni e si porti via Sam un'altra volta. Forse per sempre.
La mia recensione
Se devi essere sincera, quando ho iniziato questo libro ero molto, mooolto scettica. Ho letto i primi capitoli un pò controvoglia senza provare un vero interesse per questa storia. Pensavo fosse scontata e ovvia e superficiale, ma poi mi sono dovuta ricredere. Grace è la voce narrante, i suoi genitori non sono mai stati presenti, perciò lei ha dovuto cavarsela da sola fin da piccola e portare sulle proprie spalle tutto il peso della responsabilità che avrebbe dovuto trovarsi su quelloe dei suoi genitori. Grace è una ragazza concreta, matura, un pò chiusa e stoica. Ama trascorrere i suoi inverni guardando dalla finestra il bellissimo lupo dagli occhi gialli che la scruta continuamente dal bosco vicino casa. E quando incontra un ragazzo ferito dagli occhi gialli capisce subito che sono la stessa cosa, che uomo e lupo coesistono in Sam. Quello tra Sam e Grace é un rapporto semplice e complesso allo stesso tempo. Per loro stare insieme è qualcosa di ovvio ed estremamente naturale, non c'é bisogno di parole né di certezze, il loro amore è profondo, spontaneo e non possono fare a meno l'uno dell'altra. Il loro amore va ben al di là della forma.
Leggendo questo libro ho trovato una fortissima connessione con Sam. Se Grace é forte e concreta, lui é l'esatto opposto. Sam é un artista, un personaggio incredibilmente sensibile, estremamente emotivo e decisamente fragile. E sì, mi piacciono gli avverbi. Il personaggio di Sam é stato tanto speciale da commuovermi. Lui vede cose che sono invisibili alla maggior parte delle persone, sente le emozioni degli altri come fossero le sue e legge l'animo di Grace come se lei fosse trasparente. Sam è un personaggio raro e l'ho adorato per questo. Anche lui come Grace ha avuti un passato difficile e questo lo ha segnato e lo ha reso fragile. Grace è la sua forza, il suo punto fermo, la sua realtà e la sua normalità che lo allontana dal destino di lupo che odia. Infatti per tutto il tempo in cui si trova con Grace, Sam viene costantemente oppresso da un senso di fine. Infatti è quello l'ultimo anno in cui ha la possibilità di trasformarsi in umano, dopodiché rimarra lupo per sempre. Essere lupo significa dimenticare quasi tutti i ricordi umani, cedere ad istinti animali senza esserne consapevoli, smettere di ragionare lucidamente, smettere di essere sé stessi. Grace però è disposta a qualsiasi cosa pur di trovare una cura per Sam e per stare insieme. In Shiver questo intreccio spettacolare si fonde alla narrazione delicata della Stiefvater per dar vita ad una storia dolce, dolce, dolcissima.
Voto: ★★★★ 1/2
E voi? Che ne pensate?