giovedì 30 luglio 2015

Recensione "Vicious" di V.E. Schwab

Hello readers!!!! Vi avevo detto che sarei tornata e ovviamente ho mantenuto la promessa fatta! Lo so. Sono scomparsa, e non solo dal mio blog, ma dalla blogosfera in generale. So che non ve ne può fregar di meno, ma io ve lo dico lo stesso. Da circa una settimana e mezzo la mia insonnia ha raggiunto livelli mai visti prima, magari altre volte mi è capitato di dormire solo 4 o 5 ore due notti di fila, ma alla terza notte dormivo come un ghiro. In questo caso invece questa situazione è proseguita per più di una settimana e solo stanotte sono finalmente riuscita a dormire 7 ore e, anche se non ho ancora recuperato tutto il sonno perduto, mi sento meno uno zombie. Ma chi se ne frega? Parliamo di libriii! Come vi avevo anticipato, ho intenzione di fare delle brevi recensioni in cui esprimerò i miei pensieri sui libri letti.
Oggi vi parlo di Vicious!!!

Titolo:Vicious
Autrice:V.E.Schwab
Data di pubblicazione: 10 Gennaio 2014
Pagine: 366
Trama

"Victor ed Eli erano compagni di stanza in università - ragazzi brillanti, arroganti e soli che hanno riconosciuto la stessa intelligenza e ambizione l'uno nell'altro. Nel loro ultimo anno di università, un interesse di ricerca in comune sull'adrenalina, esperienze di quasi-morte ed eventi apparentemente soprannaturali che rivelano un'intrigante possibilità: nel rispetto di alcune condizioni, una persona potrebbe sviluppare abilità straordinarie. Ma quando le loro tesi si spostano dal livello accademico a quello sperimentale, le cose si complicano terribilmente. Dieci anni dopo, Victor fugge di prigione determinato a trovare il suo vecchio amico (ora nemico), con l'aiuto di una giovane ragazza la cui natura riservata nasconde un'abilità impressionante. Nel frattempo, Eli continua la sua missione per eradicare qualsiasi persona avente super poteri gli capiti sotto tiro - tranne la sua spalla, una donna enigmatica dal volere d'acciaio. Entrambi armati di poteri disarmanti, guidati dal ricordo del tradimento e della perdita, i due arcinemici sono sulla strada della vendetta - ma chi sopravviverà?"


La mia recensione 
La storia è narrata in terza persona e vengono alternate le focalizzazioni dei diversi personaggi. I protagonisti però sono solo due, ovvero Victor ed Eli. Victor ed Eli erano migliori amici e compagni di stanza all'università, ma in seguito ad un esperimento sugli EOs (ExtraOrdinaries), il loro rapporto è molto cambiato , tanto che dieci anni dopo si ritrovano ad essere nemici giurati.
In realtà Victor era sempre stato invidioso di Eli poiché era sempre un passo avanti a lui, Eli sembra perfetto,  bello, intelligente, è lo studente prediletto e ha la ragazza che lui aveva sempre desiderato. Ma nonostante tutto Victor riconosce in lui qualcosa di speciale e diverso, riesce a vedere delle screpolature dietro alla sua facciata di perfezione, come se Eli fosse due persone in una, come se cercasse di domare la sua anima cattiva nascondendola e quest'ultima la si potesse scorgere solo nei rari casi in cui lui abbassava la guardia. Era per questa caratteristica che a Victor piaceva Eli tanto da divenire il suo migliore amico.
Eppure, quando Eli ottiene le attenzioni del loro insegnante quando dice di voler fare una ricerca sugli EOs, ovvero esseri umani che ad un certo punto della loro vita avevano sviluppato sei superpoteri, Victor propone di metterlo in pratica in modo tale da prendersi anche lui il merito quando l'esperimento fosse riuscito.
Ed è proprio in questo caso che il rapporto tra Victor ed Eli cambia completamente e, dieci anni dopo, Victor è deciso a vendicarsi. 

"Molti umani erano mostruosi, e molti mostri sapevano come fingere di essere umani."

La storia nel presente si sviluppa in soli tre giorni ed è alternata a quella nel passato, in  modo tale da conoscere la storia dei personaggi nel corso di tutto il libro e scoprire man mano cosa è stato a cambiarli e quali vicende li hanno segnati così profondamente.
Dieci anni dopo, infatti, Victor ed Eli non sono più dei normali ragazzi, non sono più umani, ma sono degli EOs. Al contrario di quanto si potrebbe pensare per loro essere un EO non vuol dire essere un supereroe, infatti la trasformazione  li ha resi diversi, ha portato via qualcosa, un pezzo della loro anima, li ha resi freddi e incuranti di ciò che li circondava, ha tirato fuori il mostro che si annidava dentro di loro. Li ha resi cattivi. I protagonisti di questo libro sono dei cattivi. Ed è per questo che l'ho amato. Ho apprezzato questa nota diversa e particolare. Ma l'autrice non si ferma qui, infatti non si limita a scegliere dei punti di vista diversi dal solito, ma li sviluppa anche molto bene. 
Mi ha fatto capire che non esiste un buono e un cattivo in senso assoluto perché non esistono nemmeno il bene e il male in senso assoluto. Il bene o il male sono relativi e dipendono dal modo di pensare di ognuno di noi. Victor ed Eli compiono azioni che in un caso qualsiasi avrei giudicato sbagliate. Eppure, viste dal loro punto di vista non lo sono. Il loro concetto di male è diverso dal mio, loro hanno delle ragioni per fare ciò che fanno e , considerato il bene e il male dalla loro prospettiva, anche le loro azioni da malvagi diventano comprensibili. Vuol dire che quando un cattivo fa ciò che secondo me è il male, lui sta in realtà facendo ciò che secondo lui è il bene. Quindi anche lui è buono? E buono perchè fa il suo bene, anche se non corrisponde al mio? Non so se sono riuscita a spiegarmi bene, probabilmente no, ma volevo semplicemente farvi capire che questo libro mi ha dato da pensare e mi ha fatto capire che il confine tra male e bene è indistinguibile, che nulla è giusto o sbagliato in senso assoluto e che tutto dipende dal punto di vista. 

"Ma queste parole che le persone utilizzano- umani, mostri, eroi, cattivi- Per Victor era solo un problema di semantica. Qualcuno può chiamare se stesso un eroe e continuare a camminare uccidendo dozzine di persone."


Superati i miei dilemmi mentali, volevo aggiungere che ho amato anche i personaggi secondari, come Sidney e Mitch con le loro storie e mi sono molto affezionata a loro. Sono davvero dei bei personaggi e sono tutti ben caratterizzati. 
Il fatto che i personaggi siano così ambigui rende il tutto ricco di colpi di scena, dato che non si sa mai cosa aspettarsi da loro.
Sono finalmente arrivata a conclusione e, come potete vedere, anche se mi aspettavo di fare una recensione breve, alla fine non sono riuscita a trattenermi e ho iniziato a sproloquiare, dato che c'era tanto da dire su questo libro, che vi consiglio e straconsiglio. Leggetelo!


Non potevo dargli di meno


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