lunedì 6 luglio 2015

Recensione "An ember in the Ashes" di Sabaa Tahir

Buongiorno lettori, come va? Io ho un mal di testa tremendo che mi rende intrattabile. Consiglio a tutti di NON avvicinarsi a me quando sono in questo stato perché potrei ringhiarvi contro o soffiare come fanno i gatti. Davvero, non sto scherzando, Non sono dell'umore di scherzare al momento. 
Quando mi sono resa conto di aver risposto male per l'ennesima volta ad un povero innocente per aver osato rivolgermi la parola mi son chiesta: Perché non faccio una bella recensione per calmarmi un pò? Dovete sapere che in casi come questo scrivere mi rilassa più di qualunque altra cosa, perciò, ecco a voi una benedetta recensione!!!!!!


Titolo:An ember in the ashes

Autrice: Sabaa Tahir
Data di pubblicazione:28 Aprile 2015
Pagine:464
Editore: Razorbills


TRAMA
Laia is a slave.
Elias is a soldier.
Neither is free.

Under the Martial Empire, defiance is met with death. Those who do not vow their blood and bodies to the Emperor risk the execution of their loved ones and the destruction of all they hold dear.
It is in this brutal world, inspired by ancient Rome, that Laia lives with her grandparents and older brother. The family ekes out an existence in the Empire’s impoverished backstreets. They do not challenge the Empire. They’ve seen what happens to those who do.
But when Laia’s brother is arrested for treason, Laia is forced to make a decision. In exchange for help from rebels who promise to rescue her brother, she will risk her life to spy for them from within the Empire’s greatest military academy.
There, Laia meets Elias, the school’s finest soldier—and secretly, its most unwilling. Elias wants only to be free of the tyranny he’s being trained to enforce. He and Laia will soon realize that their destinies are intertwined—and that their choices will change the fate of the Empire itself.
La mia recensione
Ho deciso di leggere An ember in the ashes dopo averlo visto comparire ovunque, sempre accompagnato da pareri positivi. Quindi, mi sono fidata. Bene. Sono felice di averlo fatto! Avevo aspettative medio-alte per questo libro, e fortunatamente non sono state deluse.
La storia é narrata da dai punti di vista di due personaggi che vivono realtà opposte, agli antipodi della società, ma che immancabilmente andranno ad incontrarsi per dare vita a qualcosa di unico e speciale.
Laia fa parte degli Scolari, la popolazione che è stata sconfitta dai Marziali e ridotta in schiavitù, mentre Elias non è solo un Marziale, ma anche una Mask. Le Masks sono coloro che per quattordici anni vengono educati ad uccidere, a distruggere e radere al suolo ogni traccia di vita. In una Mask non c'è nessuna umanità, nessuna pietà, non dimostrano emozioni e i loro visi sono duri e freddi come pietre dietro alle loro maschere argentate.
E' stata proprio una Mask la responsabile della rovina della vita di Laia. 
Laia aveva sopportato la sofferenza causata dalla mancanza di una madre, di un padre e di una sorella morti per mano dei Marziali, ma nonostante tutto era riuscita a racimolare le macerie della sua vecchia vita per crearne una nuova con i suoi nonni e suo fratello.
Ma Laia è destinata a perdere anche questo, e dopo la violenta irruzione di una Mask nella sua casa si ritrova senza più nessuno, terrorizzata e divorata dal dolore e dai rimorsi.
Laia, completamente sola e fragile, è consapevole di non avere nulla in comune con la forza e la grinta di sua madre, che un tempo era stata a capo della Resistenza. 

"Almeno la mia vita era libera da questo tormento, da questa attesa, sempre, di altro dolore. Avevo Nan e Pop, che mi proteggevano più di quanto pensassi. Avevo Darin, che era così importante nella mia vita che lo ritenevo immortale come le stelle.
Tutto andato. Tutti loro. Lis con i suoi occhi sorridenti, così vividi nella mia mente che sembra impossibile che lei sia morta dodici anni fa.I miei genitori, che volevano talmente tanto liberare gli scolari ma che sono riusciti solo a farsi uccidere. Andati, come chiunque altro. Lasciandomi qui, sola."


Laia è diversa dalle solite protagoniste. Per una volta non sono i pensieri di una eroina quelli con cui abbiamo a che fare, ma quelli di una ragazza che ha paura, e la sua paura me la fa sentire più vicina, le sue insicurezze sono reali e identiche a quelle che avrei io se mi trovassi al suo posto. E in questo mi rendo conto che l'autrice si è davvero immedesimata in lei, perché raramente in un libro viene descritta la paura di una protagonista in determinate situazioni. 
Nonostante tutta la sua paura, però, Laia è determinata a salvare il salvabile, ovvero suo fratello. A guidarla inizialmente non è il coraggio, che acquisirà poi col tempo, ma la disperazione, i sensi di colpa e la speranza, perché "finché c'è vita c'è speranza". Laia è anche una ragazza carina,umile, dolce, e ci si affeziona facilmente. E' molto umana.
Ed è proprio l'umanità ciò che ha in comune con Elias. Elias sta per diventare una Mask  a tutti gli effetti, è un guerriero forte, veloce e letale. Tutto nell'energia e nel vigore del suo corpo fa pensare alla distruzione. Eppure, rispetto alle altre Masks, Elias ha ancora un'anima, dei sentimenti, la pietà verso chi soffre, e disprezza da sempre il ruolo che gli è stato assegnato da piccolo senza che lui desse il suo consenso. Elias  é stato scelto, non ha scelto. E dopo anni di addestramento si rende conto che le regole con le quali è stato  cresciuto sono tutte sbagliate e il suo unico desiderio è di liberarsi ed essere sé stesso senza costrizioni, prima che il ruolo di Mask si prenda l'ultimo grammo di umanità che gli resta.


"Elias è qui, di fronte a me, caldo e bellissimo e spezzato. E' un Marziale. Una Mask.
Ma non qui. Non stanotte, in questa stanza. Qui, ora, lui è solo Elias e io sono solo Laia, e stiamo entrambi annegando."


E' tutto una continua ricerca della libertà, sia per Laia che per Elias. E questi personaggi cresceranno nel tempo e miglioreranno sé stessi tirando fuori la loro forza d'animo in mezzo a tutti gli ostacoli che li circondano.
Sono tante le scene di violenza che vengono descritte, la crudezza di verità che si vorrebbe non sapere ma continuano ad esistere e ripetersi. Laia deve sopportare tante torture e dolore fisico che, nonostante tutto, non ostacola la sua determinazione. Perciò lei sopporta a denti stretti grazie alla speranza di una salvezza futura e alla voglia di raggiungere un obbiettivo, anche a costo di farsi picchiare fino allo svenimento. 


"Questo-questo- era ciò di cui Cain parlava: la libertàdi andare inontro alla morte sapendo che è per la giusta ragione. La libertà di chiamare la mia anima MIA. La libertà di slvare un pò di bontà rifiutando di diventare come mia madre, morendo per qualcosa per la quale valga la pena morire."

In questo libro ci sono anche tanti colpi di scena, rivelazioni che capovolgono tutto ciò che avevamo creduto, tradimenti da chi meno ci aspettavamo e verità nascoste da scoprire.
Ci sono tanti personaggi, ognuno di loro svolge un piccolo compito e dà un contributo per creare qualcosa di maggiore, come la tessera di un grande puzzle. 
Il risultato, unito allo stile quasi poetico della scrittrice e all'ambientazione e il tempo che fanno da sfondo, è qualcosa con un potenziale enorme. Se dovessi descrivere An ember in the ashes ,direi che è una bomba a cui deve essere accesa la miccia, che ha tantissimo potenziale ma deve ancora esplodere. An ember in the ashes pone le solide basi per qualcosa di EPICO, che sono sicura di amare alla follia. Spero davvero che ci sarà un seguito in cui tutto questo, che è già tanto grande, darà vita a qualcosa di enorme. 

Non do il massimo perchè lo aspetto dal seguito!

Che ne dite? Lo avete letto o pensate di farlo?

14 commenti:

  1. Hm, spero di non essere aggredita allora se commento ahahhahaha
    No, comunque ti capisco. Qui c'è un caldo tale che la testa è impossibile ch non scoppi. Che nervi e che odio!!
    Il libro mi incuriosisce!

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    1. Ahahahh forse mi sono ripresa! A quanto pare nei prossimi giorni farà ancora più caldo, farò meglio a trasferirmi in spiaggia!

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  2. Mi è appena arrivato e ne ho sentito parlare solo benissimo.. in più amo troppo la cover, quindi non vedo l'ora di leggerlo. Spero di riuscirci entro quest'estate :)

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    1. Anche a me piace da matti la cover! E il libro è davvero bello, non riesco a trovarci nessun difetto *-* Se non vi sarà il seguito mi arrabbio di brutto perché c'è davvero un mucchio di potenziale per qualcosa di unico

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  3. Mi dispiace per il mal di testa, spero ti passi presto :)
    E complimenti per la recensione :) Sinceramente questo mi è piaciuto, anche se non capisco tutto l'entusiasmo che ha suscitato in giro, perché mi è piaciuto ma ho la sensazione che manchi qualcosina... non sto dicendo che sia brutto, però!
    L'unica cosa che mi ha deluso è il finale, perché da quanto ho capito nasceva come uno stand-alone, e quello non è un finale da stand-alone. :(

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    1. Si Siannalyn, concordo sul finale! Quando ho visto che non doveva avere un seguito tutto il mio entusiasmo si è spento. Un seguito ci vuole per forza in questo caso!

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  4. Spero ti sia passato il mal di testa :)
    Per quanto riguarda il libro, m'incuriosisce non poco *-* Aspetterò tuttavia un'eventuale traduzione in italiano, dato che nel frattempo ho una lunghissima lista di libri da leggere!

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    1. Spero venga tradotto perché merita davvero tanto!

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  5. Anche io in questi giorni ho un sacco di mal di testa!!! (colpa del caldo)
    In ogni casso inutile ire che voglio leggere male questo libro ma credo che aspetterò qualche mesetto di letture in lingua prima di incominciarlo *_*
    Ottima recensione
    Un abbraccio e a presto <3

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    1. Grazie <3 Comunque io non leggo da molto in inglese e fortunatamente non è stato difficile. Spero che riuscirai a leggerlo presto:-)

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  6. Stupendo!L'ho appena finito e l'ho adorato, non riuscivo a smettere di leggerlo!Il finale mi è piaciuto ma non come libro unico, se non fosse già in programma un seguito ci sarei rimasta malissimo xD

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    1. Sì Juliette, quando ho visto che non era programmato un seguito non puoi immaginare la delusione! Poi ho scoperto che alla fine la scrittrice ha deciso di proseguire mi sono ripresa! Questa diventerà molto probabilmente una delle moe serie preferite *-*

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  7. Ciaooo :) Ti capisco, non soffro di mal di testa ma a volte divento facilmente irritabile e un po' aggressiva xD
    Questo libro mi ispira tantissimo *_* Sembra piuttosto originale! Lo aggiungo in wishlist :)

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    1. Allora non sono l'unica! XD Comunque il libro è davvero bello!

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